Consiglio di lettura: Il risveglio del Galles del 1904 di E. Evans, edizioni Publielim.

Una storia di risveglio cristiano  ‘relativamente’ moderno.

Ringrazio Giuseppe Piccolo (Pastore della chiesa Bethel di Milano e già presidente delle chiese evangeliche Elim Italia) per avermi fatto dono qualche tempo fa di questo libro.

Una storia che mancava in italia e che Publielim si è premuarata di renderla disponibile al pubblico italiano. Testo che descrive con minuzia di particolari la storia del risveglio evangelico in Galles e che ci propone una lettura parallela a quella del movimento pentecostale moderno; non solo ci parla del fenomeno religioso in se, ma si preoccupa di darci delle informazioni interessanti: i modi, i metodi usati, i protagonisti, i risultati; aggiungo altri aspetti rilevanti di questo studio storico, come l’impatto sociale e l’estensione mondiale e altri abbastanza curiosi come i fenomeni emotivi e psichici del risveglio Gallese.

Interessante è l’articolo, seppur breve (pag.153), dedicato al ruolo femminile nel sudetto risveglio, proponendo già in germe una visione dignitaria e paritaria alquanto anomala per il tempo. Anche i pentecostali saranno interessati alla lettura del libro di Evans, in quanto a partire da pagina 166 si dedica spazio a loro e si parla del legame con questo risveglio, basti ricordare, uno su tanti, che l’apostolo fondatore del movimento pentecostale Elim, George Jeffreys si interessò del sudetto risveglio.

Altro pregio di questo studio è il non nascondere i difetti o gli effetti collaterali del revivalismo: scontri dottrinali, incomprensioni, influenze dannose, mancanza di solidità teologica ed estremismi emotivi non sono taciute. Benchè non si trovi una bibliografia (consigliata, anzi obbligatoria in qualsiasi testo di genere storico), questa lacuna viene colmata dalle note a fine capitoli.

Un libro da leggere sicuramente.

Buona lettura!